The article analyses a long series of European surveys regarding the news-media representation of the European Union political processes, in the period 1979-2007 (the period that precedes the advent of the global economic crisis, that will radically transform the role of the EU). , both in the election campaign phases and in the ordinary ones. These surveys (some of which directly carried out or coordinated by the author, not only in the Italian case) show how the typical routines, professional cultures and structural characteristics of the national media systems have a relevant impact on the way the activities and the issues within the European Union are represented and offered to the public through the journalistic formats. In particular this way is the result of the close integration between the domestic political system and the news-media system, as a dominant feature of the public sphere in every European country; an integration comes to influence the professional guidelines which form the newsworthiness. This historically rooted tendency generates many kinds of resistance to an adequate opening to the political and institutional actors of the Union and to the issues of the European integration. The European news-media arena appears as a weakly integrated complex of domestic arenas, causing significant consequences on the shaping process of the European public space.

L'articolo compie una ricognizione critica degli studi europei sulla rappresentazione giornalistica dei processi politici dell'Unione Europea, sia nelle fasi di campagna elettorale, sia nelle fasi ordinarie, nel periodo dal 1979 al 2007 (quindi fino alla soglia del periodo investito dalla crisi economica mondiale, nel quale il ruolo dell'Unione subirà una trasformazione radicale). Le indagini analizzate (tra cui alcune sono state realizzate o coordinate dall'autore) evidenziano il riverberarsi su tali rappresentazioni di alcuni aspetti tipicamente strutturali delle culture professionali di svariati sistemi nazionali dell'informazione, specialmente delle sedimentate consuetudini di integrazione con il sistema politico domestico e la strutturazione di consolidati processi di accesso ai media stessi e di determinati criteri di notiziabilità. Tali aspetti oppongono numerosi tipi di resistenza ad aprirsi adeguatamente alle attività degli organi dell'Unione e ai temi dell'integrazione. L'arena mediale dello spazio pubblico europeo appare quindi come un insieme debolmente integrato di arene mediali a carattere prevalentemente nazionale.

Concentrazione e distrazione: come i giornalismi nazionali rappresentano l’Unione Europea/ Fokussierung und Ablenkung: Die Darstellung der EU im nationalen Jurnalismus

Marini R
2014-01-01

Abstract

The article analyses a long series of European surveys regarding the news-media representation of the European Union political processes, in the period 1979-2007 (the period that precedes the advent of the global economic crisis, that will radically transform the role of the EU). , both in the election campaign phases and in the ordinary ones. These surveys (some of which directly carried out or coordinated by the author, not only in the Italian case) show how the typical routines, professional cultures and structural characteristics of the national media systems have a relevant impact on the way the activities and the issues within the European Union are represented and offered to the public through the journalistic formats. In particular this way is the result of the close integration between the domestic political system and the news-media system, as a dominant feature of the public sphere in every European country; an integration comes to influence the professional guidelines which form the newsworthiness. This historically rooted tendency generates many kinds of resistance to an adequate opening to the political and institutional actors of the Union and to the issues of the European integration. The European news-media arena appears as a weakly integrated complex of domestic arenas, causing significant consequences on the shaping process of the European public space.
2014
L'articolo compie una ricognizione critica degli studi europei sulla rappresentazione giornalistica dei processi politici dell'Unione Europea, sia nelle fasi di campagna elettorale, sia nelle fasi ordinarie, nel periodo dal 1979 al 2007 (quindi fino alla soglia del periodo investito dalla crisi economica mondiale, nel quale il ruolo dell'Unione subirà una trasformazione radicale). Le indagini analizzate (tra cui alcune sono state realizzate o coordinate dall'autore) evidenziano il riverberarsi su tali rappresentazioni di alcuni aspetti tipicamente strutturali delle culture professionali di svariati sistemi nazionali dell'informazione, specialmente delle sedimentate consuetudini di integrazione con il sistema politico domestico e la strutturazione di consolidati processi di accesso ai media stessi e di determinati criteri di notiziabilità. Tali aspetti oppongono numerosi tipi di resistenza ad aprirsi adeguatamente alle attività degli organi dell'Unione e ai temi dell'integrazione. L'arena mediale dello spazio pubblico europeo appare quindi come un insieme debolmente integrato di arene mediali a carattere prevalentemente nazionale.
Giornalismi, Unione Europea; Journalism, European Union
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