Procedendo dal saggio di Ricardo Piglia L’ultimo lettore (2005), l’articolo si propone di indagare una fenomenologia del lettore di romanzi a fronte della concorrenza sempre maggiore esercitata dai generi narrativi audiovisivi. Ciò non per ritornare sul presagio della “morte del romanzo” né per incoraggiare la nostalgia di epoche trascorse ma per comprendere la possibilità del romanzo di invitare il lettore ad un’esperienza di relazione con il mondo che non coincide con la semplice identificazione nelle storie narrate.
Per una fenomenologia del lettore di romanzi: da Piglia a Rabelais
Carretta, Simona
2024-01-01
Abstract
Procedendo dal saggio di Ricardo Piglia L’ultimo lettore (2005), l’articolo si propone di indagare una fenomenologia del lettore di romanzi a fronte della concorrenza sempre maggiore esercitata dai generi narrativi audiovisivi. Ciò non per ritornare sul presagio della “morte del romanzo” né per incoraggiare la nostalgia di epoche trascorse ma per comprendere la possibilità del romanzo di invitare il lettore ad un’esperienza di relazione con il mondo che non coincide con la semplice identificazione nelle storie narrate.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Contributo Atti Compalit 2023.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
1.38 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.38 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.