Il termine troll indica in internet un soggetto che intende disturbare le conversazioni altrui con azioni provocatorie, insensate o offensive. L’articolo, dopo una panoramica sull’origine del termine e sulla letteratura scientifica relativa a diversi ambienti, analizza gli usi della parola e dei suoi derivati all’interno di un gruppo Facebook, La Gastrite di Shy, soffermandosi in particolare sui contesti in cui co-occorrono l’insulto e l’accusa di trolling. I risultati dell’indagine, relativi a un momento particolare della vita della community, confermano, nel complesso, quanto rilevato dagli studi sul tema: l’azione e la percezione del troll sono contestuali e difficilmente generalizzabili. Esiste infatti un uso del termine che risponde alla necessità di delimitare i confini (ideologici, linguistici, culturali) di un gruppo, di ribadire o modulare i suoi criteri di inclusione ed esclusione. L’evocazione sulla scena di un troll, reale o presunto, può essere l’effetto di una provocazione palese o il sintomo delle difficoltà che una comunità incontra nel gestire il dissenso.
La multiforme vita del troll: provocatore, flamer o dissidente?
Pistolesi, Elena
2020-01-01
Abstract
Il termine troll indica in internet un soggetto che intende disturbare le conversazioni altrui con azioni provocatorie, insensate o offensive. L’articolo, dopo una panoramica sull’origine del termine e sulla letteratura scientifica relativa a diversi ambienti, analizza gli usi della parola e dei suoi derivati all’interno di un gruppo Facebook, La Gastrite di Shy, soffermandosi in particolare sui contesti in cui co-occorrono l’insulto e l’accusa di trolling. I risultati dell’indagine, relativi a un momento particolare della vita della community, confermano, nel complesso, quanto rilevato dagli studi sul tema: l’azione e la percezione del troll sono contestuali e difficilmente generalizzabili. Esiste infatti un uso del termine che risponde alla necessità di delimitare i confini (ideologici, linguistici, culturali) di un gruppo, di ribadire o modulare i suoi criteri di inclusione ed esclusione. L’evocazione sulla scena di un troll, reale o presunto, può essere l’effetto di una provocazione palese o il sintomo delle difficoltà che una comunità incontra nel gestire il dissenso.File | Dimensione | Formato | |
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