Il territorio giuliano-dalmata è stato caratterizzato, nei secoli, dal contatto di lingue, culture e popoli di- versi. Il cambiamento più netto nella storia di questa regione è stato l’esodo degli italiani dopo la Seconda guerra mondiale, che ha drasticamente ridotto la pre- senza linguistica e culturale italiana. Il giornale Are- na di Pola è stato un testimone privilegiato di questo cambiamento: fondato nel 1945 a Pola, nel maggio 1947 scelse la via dell’esodo assieme alla maggior par- te degli italiani, riprendendo le pubblicazioni dall’I- talia. Da quotidiano cittadino in lingua italiana, dun- que, si trasformò in settimanale dell’esodo, punto di riferimento e spazio virtuale di aggregazione per una comunità sparsa in tutta Italia. Il contributo, limitan- dosi a descrivere l’evoluzione dei contenuti del gior- nale negli anni a cavallo dell’esodo, intende stimolare una riflessione sul ruolo dei giornali come testimoni dei cambiamenti della storia: non solo trascrittori di fatti di cronaca, ma strumenti capaci di evolversi e cambiare in relazione alle mutate necessità dei lettori.
I giornali come fonte dei cambiamenti nella storia: il caso dell'Arena di Pola (1945-1948)
Anna Bortoletto
2022-01-01
Abstract
Il territorio giuliano-dalmata è stato caratterizzato, nei secoli, dal contatto di lingue, culture e popoli di- versi. Il cambiamento più netto nella storia di questa regione è stato l’esodo degli italiani dopo la Seconda guerra mondiale, che ha drasticamente ridotto la pre- senza linguistica e culturale italiana. Il giornale Are- na di Pola è stato un testimone privilegiato di questo cambiamento: fondato nel 1945 a Pola, nel maggio 1947 scelse la via dell’esodo assieme alla maggior par- te degli italiani, riprendendo le pubblicazioni dall’I- talia. Da quotidiano cittadino in lingua italiana, dun- que, si trasformò in settimanale dell’esodo, punto di riferimento e spazio virtuale di aggregazione per una comunità sparsa in tutta Italia. Il contributo, limitan- dosi a descrivere l’evoluzione dei contenuti del gior- nale negli anni a cavallo dell’esodo, intende stimolare una riflessione sul ruolo dei giornali come testimoni dei cambiamenti della storia: non solo trascrittori di fatti di cronaca, ma strumenti capaci di evolversi e cambiare in relazione alle mutate necessità dei lettori.File | Dimensione | Formato | |
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