L’articolo prende in esame L’Inferno della Tirannide di Bernardo Bellini, poema dedicato alla Prima guerra d’indipendenza e consistente in una riscrittura dell’Inferno dantesco realizzata grazie alla tecnica delle bouts-rimés. Il primo tema considerato è quello del sesto centenario della nascita di Dante (1865), occasione che diede luogo alla pubblicazione dell’opera. A seguire, una breve sintesi sulla bio-bibliografia di Bellini, anch’essa necessaria per un’opportuna contestualizzazione. Il resto del saggio affronta l’analisi del testo, al fine di identificare dei punti di contatto con alcune fonti storiche e di approfondire il rapporto tra la riscrittura e l’originale.
«Non lungi al valicar di nostra vita»: Bernardo Bellini e la riscrittura dell’Inferno dantesco in occasione delle celebrazioni del 1865
Domenico Fadda
2021-01-01
Abstract
L’articolo prende in esame L’Inferno della Tirannide di Bernardo Bellini, poema dedicato alla Prima guerra d’indipendenza e consistente in una riscrittura dell’Inferno dantesco realizzata grazie alla tecnica delle bouts-rimés. Il primo tema considerato è quello del sesto centenario della nascita di Dante (1865), occasione che diede luogo alla pubblicazione dell’opera. A seguire, una breve sintesi sulla bio-bibliografia di Bellini, anch’essa necessaria per un’opportuna contestualizzazione. Il resto del saggio affronta l’analisi del testo, al fine di identificare dei punti di contatto con alcune fonti storiche e di approfondire il rapporto tra la riscrittura e l’originale.File | Dimensione | Formato | |
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