La pubblicazione della Grammatica dell’italiano antico, a cura di Giampaolo Salvi e Lorenzo Renzi (2010), ha riaperto il dibattito sulla periodizzazione della storia lingua italiana, sui rapporti tra “storia esterna” e “storia interna” e sull’applicazione in diacronia della nozione di diasistema. L’articolo, estratto da un intervento più esteso dedicato alla didattica dell’italiano, discute alcuni luoghi comuni della storiografia linguistica e si sofferma, attraverso l’analisi di alcuni contributi recenti, sulle prospettive aperte dall’adozione del concetto di varietà nell’analisi dei testi del passato.
L’italiano antico in movimento
Elena Pistolesi
2022-01-01
Abstract
La pubblicazione della Grammatica dell’italiano antico, a cura di Giampaolo Salvi e Lorenzo Renzi (2010), ha riaperto il dibattito sulla periodizzazione della storia lingua italiana, sui rapporti tra “storia esterna” e “storia interna” e sull’applicazione in diacronia della nozione di diasistema. L’articolo, estratto da un intervento più esteso dedicato alla didattica dell’italiano, discute alcuni luoghi comuni della storiografia linguistica e si sofferma, attraverso l’analisi di alcuni contributi recenti, sulle prospettive aperte dall’adozione del concetto di varietà nell’analisi dei testi del passato.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
estratto_B26_06_Pistolesi.pdf
non disponibili
Descrizione: estratto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso chiuso
Dimensione
1.28 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.28 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.