Il saggio introduce una sezione che raccoglie alcuni studi sul tema della Senectus prendendo in esame la sua risonanza nell’intricato sistema di rapporti interni intessuto nel Canzoniere e piùin generale nell’opera latina di Petrarca. Nel Canzoniere il ruolo chiave di passaggio nella formalizzazione del concetto in una chiave non esclusivamente memoriale (anche per la sua collocazione strutturale) èil sonetto 361, "Dicemi spesso il mio fidato speglio". Tramite l’immagine autoriflessiva dello specchio, il protagonista maschile dei fragmenta, ormai senex, ècostretto a “risvegliarsi” dal sonno della coscienza. Il saggio studia il tema della vecchiaia nell'opera di Petrarca, in relazione ai possibili intertesti classici e medievali, per argomentare la natura di 'svolta' che il sonetto assume nell'ultima sequenza dei Rerum vulgarium fragmenta, secondo la loro sistemazione ultima.The essay introduces a section ot the theme of Senectus and examines the importance of this topic both in the inner system of the Canzoniere and in the entirely of Petrarch’s work. The sonnet 361, "Dicemi spesso il mio fidato speglio" represents – also for its position – the turning-point for the transformation of the theme of Senectus, that turns itself in a meaning not exclusively devoted to a memorial shape. Through the autoreflexive imagery of mirror, the male protagonist of Fragmenta, now senex, is forced to reawaken from the sleep of consciousness.
Senectus e meditazione allo specchio: su 'Rvf' 361
Stroppa, Sabrina
2014-01-01
Abstract
Il saggio introduce una sezione che raccoglie alcuni studi sul tema della Senectus prendendo in esame la sua risonanza nell’intricato sistema di rapporti interni intessuto nel Canzoniere e piùin generale nell’opera latina di Petrarca. Nel Canzoniere il ruolo chiave di passaggio nella formalizzazione del concetto in una chiave non esclusivamente memoriale (anche per la sua collocazione strutturale) èil sonetto 361, "Dicemi spesso il mio fidato speglio". Tramite l’immagine autoriflessiva dello specchio, il protagonista maschile dei fragmenta, ormai senex, ècostretto a “risvegliarsi” dal sonno della coscienza. Il saggio studia il tema della vecchiaia nell'opera di Petrarca, in relazione ai possibili intertesti classici e medievali, per argomentare la natura di 'svolta' che il sonetto assume nell'ultima sequenza dei Rerum vulgarium fragmenta, secondo la loro sistemazione ultima.The essay introduces a section ot the theme of Senectus and examines the importance of this topic both in the inner system of the Canzoniere and in the entirely of Petrarch’s work. The sonnet 361, "Dicemi spesso il mio fidato speglio" represents – also for its position – the turning-point for the transformation of the theme of Senectus, that turns itself in a meaning not exclusively devoted to a memorial shape. Through the autoreflexive imagery of mirror, the male protagonist of Fragmenta, now senex, is forced to reawaken from the sleep of consciousness.File | Dimensione | Formato | |
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