Genova ci ri-guarda. Sguardo e ragioni di un movimento globale

Questo testo propone un approccio benjaminiano al “movimento globale”, che raggiunse il suo apice a Genova durante le giornate del luglio 2001 contro il G8 e la globalizzazione capitalista. Riportando in superficie l’internazionalismo, quel movimento fu capace di gettare uno sguardo sul presente all’altezza delle sfide poste dal capitalismo globale, ma non riuscì a costruire strutture organizzative efficaci e processi di soggettivazione conflittuale durevoli. Le ragioni di quel movimento, duramente sconfitto sul campo, si sono rafforzate nel tempo. È questo il motivo per cui Genova ci riguarda. Le sue ragioni non vanno concepite come un passato da museificare o celebrare, ma riscattate come uno strato di tempo carico di attualità.