Migliorini "europeo" e la linguistica svizzera

Il saggio illustra l'apertura europea della formazione e dell'opera di B. Migliorini, consolidatasi anche grazie all'esperienza di insegnamento compiuta in Svizzera, tra il 1933 ed il 1937, presso l'Università di Friburgo. L'analisi dell'influsso esercitato su Migliorini dalla prima scuola ginevrina post-saussuriana, in particolare dalla stilistica di Ch. Bally, e dalla geografia linguistica è accompagnata dall'esame della corrispondenza epistolare, ancora inedita, tra il linguista italiano e K. Jaberg, conservata presso l’Archivio AIS della Bibliothek Romanistik dell’Università di Berna.

This paper highlights the European openness of B. Migliorini's education and work, which was also consolidated thanks to his teaching experience in Switzerland between 1933 and 1937 at the University of Fribourg. The article analyses the influence on Migliorini of the first post-Saussurian school in Geneva (with particular reference to Ch. Bally's stylistics) and linguistic geography. The discussion is enhanced by an examination of the correspondence, still unpublished, between the Italian linguist and K. Jaberg, preserved in the AIS Archives of the Bibliothek Romanistik of the University of Bern.