Focalizzando l’attenzione sull’opera di C. Merlo e di B. Migliorini, la relazione approfondisce il rapporto apparentemente conflittuale tra dialettologia e storia della lingua italiana nella fase di esordio di questa disciplina, impegnata nella definizione del proprio specifico indirizzo di studi. Più in generale l'autrice analizza il contrasto tra scuole e impostazioni metodologiche diverse nella linguistica italiana della prima metà del Novecento, condizionata dall’influsso egemonico dell’idealismo crociano-vossleriano, a cui sia Merlo sia Migliorini si opposero, sebbene muovendo da presupposti teorici non assimilabili.

Dialettologia vs. storia linguistica? Clemente Merlo nel cinquantenario della scomparsa

COVINO S
2010-01-01

Abstract

Focalizzando l’attenzione sull’opera di C. Merlo e di B. Migliorini, la relazione approfondisce il rapporto apparentemente conflittuale tra dialettologia e storia della lingua italiana nella fase di esordio di questa disciplina, impegnata nella definizione del proprio specifico indirizzo di studi. Più in generale l'autrice analizza il contrasto tra scuole e impostazioni metodologiche diverse nella linguistica italiana della prima metà del Novecento, condizionata dall’influsso egemonico dell’idealismo crociano-vossleriano, a cui sia Merlo sia Migliorini si opposero, sebbene muovendo da presupposti teorici non assimilabili.
2010
978-88-96312-09-4
Storia degli studi linguistici in Italia; Dialettologia; Storia della lingua italiana
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12071/2297
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