Note per una genealogia della guerra globale. Dalla "guerra giusta" alla crisi del sistema westfaliano

Dalla prima guerra del Golfo del 1990-91 alla fine del primo decennio del XXI secolo la transizione incompiuta ad un nuovo ordine mondiale è stata fortemente segnata dalla presenza di “nuove guerre” che si pretendevano costituenti e ordinative. Sullo sfondo di un progetto imperiale, inaspritosi dopo la crisi della New Economy del 2000 e gli attentati dell’11 settembre 2001, si è tornati ad attingere, aggiornandolo, al grande archivio dei discorsi di guerra in cui era stato riposto il vecchio tema della “guerra giusta”. Il presente testo ne tenta una sintetica ricostruzione genealogica, analizzandone provenienza, emergenza, logica e declino a partire da alcuni luoghi decisivi del pensiero medievale e moderno. L’intento è quello di evidenziare alcune strategie discorsive ricorrenti di un ordine del discorso che, nel tempo, si è troppo spesso rivelato capace di produrre effetti drammatici a legittimazione dei peggiori esercizi dispotici di potenza, depositando anche pesanti “effetti di verità” nella vita mentale delle popolazioni occidentali.