Impero delle norme”, “debitocrazia”, “democrazia dei comuni”. Immagini d’Europa nell’opera di Pierre Dardot e Christian Laval

Nel primo paragrafo di questo testo viene analizzato il modo in cui Pierre Dardot e Christian Laval ricostruiscono la genealogia dell’Europa neoliberale e il ruolo dell’ordoliberalismo nell’affermazione di quella che i due autori hanno definito la “nuova ragione del mondo”. Nella seconda parte si indaga il modo in cui, nella crisi e nella “rivoluzione dall’alto” che ne è seguita, è emersa in primo piano un’immagine di Europa intesa come quell’“impero delle norme” in cui la “debitocrazia” ha alimentato il “potere sovrano dei creditori”. Nel terzo paragrafo, infine, viene sinteticamente descritta l’immagine alternativa di Europa che Dardot e Laval propongono per fronteggiare la crisi della democrazia attualmente in corso. La loro ipotesi è che per riaprire la questione della “rivoluzione nel XXI secolo” sia necessario lavorare per una democrazia dei comuni: una democrazia radicale capace cioè di rilanciare quella che Cornelius Castoriadis chiamava l’“auto-istituzione della società”.