Il testo indaga il rapporto tra The Good Society di Walter Lippmann e alcuni aspetti del pensiero ordoliberale. La prima parte analizza il modo in cui Lippmann pensa i lineamenti fondamentali di un nuovo liberalismo centrato sull’assiomatica della concorrenza a cui il governo rappresentativo deve allineare i viventi e il loro lavoro; la seconda mostra come l’approccio di Lippmann stia sullo sfondo del Colloque Walter Lippmann, che si tiene a Parigi nell’agosto del 1938 e che viene spesso considerato il luogo di emergenza del discorso neoliberale; la terza si concentra sull’idea del governo neoliberale della società e sul significato dell’Agenda del liberalismo elaborata durante i lavori del Colloque.
Un neoliberale a Parigi. Walter Lippmann e gli ordoliberali
Alessandro Simoncini
2017-01-01
Abstract
Il testo indaga il rapporto tra The Good Society di Walter Lippmann e alcuni aspetti del pensiero ordoliberale. La prima parte analizza il modo in cui Lippmann pensa i lineamenti fondamentali di un nuovo liberalismo centrato sull’assiomatica della concorrenza a cui il governo rappresentativo deve allineare i viventi e il loro lavoro; la seconda mostra come l’approccio di Lippmann stia sullo sfondo del Colloque Walter Lippmann, che si tiene a Parigi nell’agosto del 1938 e che viene spesso considerato il luogo di emergenza del discorso neoliberale; la terza si concentra sull’idea del governo neoliberale della società e sul significato dell’Agenda del liberalismo elaborata durante i lavori del Colloque.File | Dimensione | Formato | |
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