L’autore ricostruisce le scelte di politica internazionale compiute dagli Stati Uniti tra il 1897 e il 1921. Viene messa in evidenza la stretta interdipendenza che si manifesta tra i provvedimenti di politica interna e la volontà di costruire nuove relazioni internazionali, sempre più utili a una grande potenza in formazione, per accrescere i commerci e le attività finanziarie. Con la “diplomazia del dollaro” si passa progressivamente dall’isolazionismo della dottrina Monroe all’interventismo militare nel continente americano e poi alla partecipazione alla prima guerra mondiale in Europa. A partire da questo conflitto prende corpo quel “complesso militare-industriale” destinato a segnare la politica estera degli USA e la storia del Novecento. Protagonisti di queste scelte sono in particolare il presidente repubblicano Theodore Roosevelt e il democratico Woodrow Wilson, anche se quest’ultimo tenterà invano di affermare la sua new diplomacy a partire dalla nascita della Società delle Nazioni, la cui adesione, però, verrà respinta dal Senato americano.
Gli USA e la Grande Guerra. Dall'espansionismo economico all'interventismo militare
Alberto Stramaccioni
2019-01-01
Abstract
L’autore ricostruisce le scelte di politica internazionale compiute dagli Stati Uniti tra il 1897 e il 1921. Viene messa in evidenza la stretta interdipendenza che si manifesta tra i provvedimenti di politica interna e la volontà di costruire nuove relazioni internazionali, sempre più utili a una grande potenza in formazione, per accrescere i commerci e le attività finanziarie. Con la “diplomazia del dollaro” si passa progressivamente dall’isolazionismo della dottrina Monroe all’interventismo militare nel continente americano e poi alla partecipazione alla prima guerra mondiale in Europa. A partire da questo conflitto prende corpo quel “complesso militare-industriale” destinato a segnare la politica estera degli USA e la storia del Novecento. Protagonisti di queste scelte sono in particolare il presidente repubblicano Theodore Roosevelt e il democratico Woodrow Wilson, anche se quest’ultimo tenterà invano di affermare la sua new diplomacy a partire dalla nascita della Società delle Nazioni, la cui adesione, però, verrà respinta dal Senato americano.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Giornale di Storia Contemporanea - 04 Stramaccioni 28_GDS - pp89-116.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso chiuso
Dimensione
447.76 kB
Formato
Adobe PDF
|
447.76 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.