Il saggio passa in rassegna le scritture dedicate da Giani Stuparich all'esperienza della Prima guerra mondiale, dal taccuino scritto al fronte ai "Colloqui con mio fratello", da "Guerra del '15" a "Ritorneranno". Obiettivo di questo contributo e quello di sottolineare la varietà di forme di scrittura con le quali Stuparich racconta la guerra (dalla prosa dei racconti, dei romanzi e del diario alla poesia e alle pagine critiche), i tempi nei quali la diverse pagine vengono scritte (durante il conflitto, subito dopo la fine della guerra, a distanza di molti anni) e i temi che restano costanti e che sono legati ai valori etici che Stuparich attribuisce alla scrittura e anche alla sua partecipazione alla guerra.
Giani Stuparich: la trincea e il lungo racconto della guerra
Capecchi Giovanni
2019-01-01
Abstract
Il saggio passa in rassegna le scritture dedicate da Giani Stuparich all'esperienza della Prima guerra mondiale, dal taccuino scritto al fronte ai "Colloqui con mio fratello", da "Guerra del '15" a "Ritorneranno". Obiettivo di questo contributo e quello di sottolineare la varietà di forme di scrittura con le quali Stuparich racconta la guerra (dalla prosa dei racconti, dei romanzi e del diario alla poesia e alle pagine critiche), i tempi nei quali la diverse pagine vengono scritte (durante il conflitto, subito dopo la fine della guerra, a distanza di molti anni) e i temi che restano costanti e che sono legati ai valori etici che Stuparich attribuisce alla scrittura e anche alla sua partecipazione alla guerra.File | Dimensione | Formato | |
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