Applicando la metafora del dialogo al diritto costituzionale comparato è parso di interesse indagare se ed in che termini possa svilupparsi una sorta di dialogo anche tra Corti che si occupano di giustizia costituzionale e che si trovano – spesso – ad affrontare questioni analoghe nell’ambito della propria giurisprudenza nazionale, con la conseguenza che la circolazione delle soluzioni giuridiche (e dei principi e delle idee) avviene oggi in larga misura per via giurisprudenziale. Così come particolarmente stimolante pare riflettere sull’attività di assistenza e consulenza costituzionale della Commissione di Venezia, la quale si avvale – sin dalla sua istituzione oltre trenta anni fa – della comparazione costituzionale, condotta con particolare attenzione ai differenti contesti (costituzionali, politici e culturali) nei quali si colloca il suo intervento.
Dialogo e comparazione
Duranti Francesco
In corso di stampa
Abstract
Applicando la metafora del dialogo al diritto costituzionale comparato è parso di interesse indagare se ed in che termini possa svilupparsi una sorta di dialogo anche tra Corti che si occupano di giustizia costituzionale e che si trovano – spesso – ad affrontare questioni analoghe nell’ambito della propria giurisprudenza nazionale, con la conseguenza che la circolazione delle soluzioni giuridiche (e dei principi e delle idee) avviene oggi in larga misura per via giurisprudenziale. Così come particolarmente stimolante pare riflettere sull’attività di assistenza e consulenza costituzionale della Commissione di Venezia, la quale si avvale – sin dalla sua istituzione oltre trenta anni fa – della comparazione costituzionale, condotta con particolare attenzione ai differenti contesti (costituzionali, politici e culturali) nei quali si colloca il suo intervento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.