Il presente lavoro intende indagare i “lati oscuri” della transizione verso la mobilità elettrica. Dopo un inquadramento teorico sulla necessità di tale transizione e sugli aspetti positivi da questa generati, vengono prese in considerazione le sfide che ancora devono trovare una risposta definitiva e le prospettive che vi sono attualmente. Gli aspetti evidenziati intendono superare la narrazione dominante della mobilità elettrica quale mero fattore positivo della transizione ecologica. In particolare vogliono evidenziare le attuali problematiche (avversità geopolitiche e carenza di materie prime), contraddizioni (l’energia elettrica prodotta da fonti fossili) e impatti indiretti (l’inquinamento do- vuto alla produzione e smaltimento delle batterie o il taglio di posti di lavoro) legati alla mobilità elettrica che, se non adeguatamente affrontati, rischiano di ridurla ad una semplice immissione di nuovi modelli sul mercato senza di fatto cambiare, ma anzi sostenendo, l’attuale (insostenibile) paradigma di sviluppo.
L’insostenibile leggerezza della mobilità elettrica
Luigi Mundula
;
2023-01-01
Abstract
Il presente lavoro intende indagare i “lati oscuri” della transizione verso la mobilità elettrica. Dopo un inquadramento teorico sulla necessità di tale transizione e sugli aspetti positivi da questa generati, vengono prese in considerazione le sfide che ancora devono trovare una risposta definitiva e le prospettive che vi sono attualmente. Gli aspetti evidenziati intendono superare la narrazione dominante della mobilità elettrica quale mero fattore positivo della transizione ecologica. In particolare vogliono evidenziare le attuali problematiche (avversità geopolitiche e carenza di materie prime), contraddizioni (l’energia elettrica prodotta da fonti fossili) e impatti indiretti (l’inquinamento do- vuto alla produzione e smaltimento delle batterie o il taglio di posti di lavoro) legati alla mobilità elettrica che, se non adeguatamente affrontati, rischiano di ridurla ad una semplice immissione di nuovi modelli sul mercato senza di fatto cambiare, ma anzi sostenendo, l’attuale (insostenibile) paradigma di sviluppo.File | Dimensione | Formato | |
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