Sofia Verna nasce in Germania e si trasferisce da giovane in Canada, dove si diploma all’Accademia d’arte. Nel 1973 a Toronto fonda il brand “ms Emma Designs” e inizia la sperimentazione a tutto tondo nel tessile e soprattutto nella tintura. Artista molto eclettica, donna impegnata nel sociale e stylist affermata, approda negli anni Novanta in Italia a Valtopina, un piccolo Comune in provincia di Perugia. Il passaggio dal macro al micro, dalla vendita nei suoi negozi all’ e-commerce, dalla grande metropoli caratterizzata dai ritmi frenetici al piccolo borgo “slowly”, è segnato e caratterizzato da un unico filo conduttore: il tessuto e il colore. Nel video sono state messe in evidenza tutte le sfaccettature che caratterizzano la poliedrica personalità di Sofia, includendo intorno a lei il suo mondo fatto di animali, di vita quotidiana, di insegnamento, di spazi per pensare e riflettere, di calma. Calma che si respira stando vicino a lei e che viene trasmessa anche dal paesaggio sonoro dei luoghi e dall’ambiente circostante. Sono, infatti, i suoni e i rumori percepiti che creano il luogo e che come un fil rouge uniscono e fanno da collante a tutti i vari passaggi del filmato realizzato. Oltre ai suoni dell’ambiente e alla musica delle parole legate alle varie operazioni,, si uniscono i suoni naturali degli strumenti di lavoro che sembrano scandire tutte le varie fasi dell’attività produttiva.
I Segni di Sofia. Etnografia di un'artista tessile in Umbria
Lamanna Antonio
2012-01-01
Abstract
Sofia Verna nasce in Germania e si trasferisce da giovane in Canada, dove si diploma all’Accademia d’arte. Nel 1973 a Toronto fonda il brand “ms Emma Designs” e inizia la sperimentazione a tutto tondo nel tessile e soprattutto nella tintura. Artista molto eclettica, donna impegnata nel sociale e stylist affermata, approda negli anni Novanta in Italia a Valtopina, un piccolo Comune in provincia di Perugia. Il passaggio dal macro al micro, dalla vendita nei suoi negozi all’ e-commerce, dalla grande metropoli caratterizzata dai ritmi frenetici al piccolo borgo “slowly”, è segnato e caratterizzato da un unico filo conduttore: il tessuto e il colore. Nel video sono state messe in evidenza tutte le sfaccettature che caratterizzano la poliedrica personalità di Sofia, includendo intorno a lei il suo mondo fatto di animali, di vita quotidiana, di insegnamento, di spazi per pensare e riflettere, di calma. Calma che si respira stando vicino a lei e che viene trasmessa anche dal paesaggio sonoro dei luoghi e dall’ambiente circostante. Sono, infatti, i suoni e i rumori percepiti che creano il luogo e che come un fil rouge uniscono e fanno da collante a tutti i vari passaggi del filmato realizzato. Oltre ai suoni dell’ambiente e alla musica delle parole legate alle varie operazioni,, si uniscono i suoni naturali degli strumenti di lavoro che sembrano scandire tutte le varie fasi dell’attività produttiva.File | Dimensione | Formato | |
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