Il volume si colloca nel filone di studi sulla storia delle classi dirigenti, già avviatosi da qualche decennio in Italia e in Europa. Una tematica complessa, affrontata con diverse metodologie, avente come obiettivo quello di ricostruire l’evoluzione dei caratteri identitari delle classi dirigenti (economiche, politi che, sociali) nelle diverse fasi storiche e nei vari territori italiani ed europei. Il volume, costruito in particolare sull’esperienza umbra, dall’unità nazionale al 1992, mette in evidenza un’interpretazione storica di lungo periodo dove la funzione svolta dalle classi dirigenti assume un carattere fortemente oligarchico e statalista, sia pure nella versione “regionalista” a partire dall’età liberale, per consolidarsi nel regime fascista e proseguire nel periodo repubblicano. La trattazione è strutturata in tre parti secondo una scansione cronologica che segna le diverse fasi della storia regionale e nazionale e l’evoluzione delle sue classi dirigenti: 1861-1922, 1922-1948 e 1948-1992. Il libro contiene molte note integrative al testo, dati statistici, i risultati delle elezioni politiche generali, provinciali e regionali e oltre trecento schede biografiche riguardanti le maggiori personalità che contribuiscono a definire la fisionomia e l’identità stessa delle classi dirigenti operanti in Umbria. In Appendice, infine, è riportato un ampio quadro nominativo e statistico delle varie componenti delle classi dirigenti dell’Umbria nel corso dei decenni.
Storia delle classi dirigenti in Italia. L’Umbria dal 1861 al 1992
Alberto Stramaccioni
2017-01-01
Abstract
Il volume si colloca nel filone di studi sulla storia delle classi dirigenti, già avviatosi da qualche decennio in Italia e in Europa. Una tematica complessa, affrontata con diverse metodologie, avente come obiettivo quello di ricostruire l’evoluzione dei caratteri identitari delle classi dirigenti (economiche, politi che, sociali) nelle diverse fasi storiche e nei vari territori italiani ed europei. Il volume, costruito in particolare sull’esperienza umbra, dall’unità nazionale al 1992, mette in evidenza un’interpretazione storica di lungo periodo dove la funzione svolta dalle classi dirigenti assume un carattere fortemente oligarchico e statalista, sia pure nella versione “regionalista” a partire dall’età liberale, per consolidarsi nel regime fascista e proseguire nel periodo repubblicano. La trattazione è strutturata in tre parti secondo una scansione cronologica che segna le diverse fasi della storia regionale e nazionale e l’evoluzione delle sue classi dirigenti: 1861-1922, 1922-1948 e 1948-1992. Il libro contiene molte note integrative al testo, dati statistici, i risultati delle elezioni politiche generali, provinciali e regionali e oltre trecento schede biografiche riguardanti le maggiori personalità che contribuiscono a definire la fisionomia e l’identità stessa delle classi dirigenti operanti in Umbria. In Appendice, infine, è riportato un ampio quadro nominativo e statistico delle varie componenti delle classi dirigenti dell’Umbria nel corso dei decenni.File | Dimensione | Formato | |
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Alberto STRAMACCIONI - LUmbria dal 1861 al 1992 - IlFormichiere 2017.pdf
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