L’educazione linguistica si configura sempre più come un processo educativo inclusivo e integrato il cui ambito si estende a tutte le lingue che si insegnano e si parlano a scuola (L1, L2, LS) e, più in generale, a tutti i codici e le varietà con cui gli alunni entrano in contatto. L’ampiezza del campo che essa abbraccia e le inevitabili implicazioni che dal piano linguistico ed educativo si allargano a quello sociale, politico e culturale, generano problemi complessi per la cui soluzione si rende necessaria una visione ad ampio spettro delle sue istanze educative, anche al fine di scongiurare posizioni anacronistiche e inadeguate. In questo contributo partiremo da uno dei problemi più discussi, quello delle gravi carenze linguistiche degli studenti, per analizzare le diverse posizioni di docenti e studiosi e le proposte di soluzione avanzate, dalle quali trapelano visioni prospettiche più o meno ampie sul sistema educativo nazionale e sull’educazione linguistica. Successivamente ci soffermeremo sulle sfide che riguardano oggi l’educazione in generale e quella linguistica in particolare, alla luce dei nuovi scenari socioculturali e delle sollecitazioni provenienti dalle principali istituzioni educative internazionali e da alcuni documenti programmatici. Infine presenteremo una possibile risposta alle nuove sfide attraverso una proposta metodologica che, partendo da una concezione ampia di lingua, apprendimento ed educazione linguistica, prospetta soluzioni in linea con le esigenze della scuola di oggi e del prossimo futuro; la validità di questa proposta è suffragata dai risultati positivi ottenuti in oltre dieci anni di implementazione nelle scuole e all’università.
L’educazione linguistica oggi: problemi aperti, nuove istanze e buone pratiche
Coppola, Daria
2021-01-01
Abstract
L’educazione linguistica si configura sempre più come un processo educativo inclusivo e integrato il cui ambito si estende a tutte le lingue che si insegnano e si parlano a scuola (L1, L2, LS) e, più in generale, a tutti i codici e le varietà con cui gli alunni entrano in contatto. L’ampiezza del campo che essa abbraccia e le inevitabili implicazioni che dal piano linguistico ed educativo si allargano a quello sociale, politico e culturale, generano problemi complessi per la cui soluzione si rende necessaria una visione ad ampio spettro delle sue istanze educative, anche al fine di scongiurare posizioni anacronistiche e inadeguate. In questo contributo partiremo da uno dei problemi più discussi, quello delle gravi carenze linguistiche degli studenti, per analizzare le diverse posizioni di docenti e studiosi e le proposte di soluzione avanzate, dalle quali trapelano visioni prospettiche più o meno ampie sul sistema educativo nazionale e sull’educazione linguistica. Successivamente ci soffermeremo sulle sfide che riguardano oggi l’educazione in generale e quella linguistica in particolare, alla luce dei nuovi scenari socioculturali e delle sollecitazioni provenienti dalle principali istituzioni educative internazionali e da alcuni documenti programmatici. Infine presenteremo una possibile risposta alle nuove sfide attraverso una proposta metodologica che, partendo da una concezione ampia di lingua, apprendimento ed educazione linguistica, prospetta soluzioni in linea con le esigenze della scuola di oggi e del prossimo futuro; la validità di questa proposta è suffragata dai risultati positivi ottenuti in oltre dieci anni di implementazione nelle scuole e all’università.File | Dimensione | Formato | |
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