Il saggio ricostruisce la biografia intellettuale del poeta Guido Pereyra e quella del pedagogista Renato Coèn, due dei tre professori del liceo Dante di Firenze epurati a causa delle leggi razziali. Del primo si vede la storia prima del ’38, mostrando come il pregiudizio antisemita avesse permeato anche la letteratura critica sulla sua opera fin dai primi anni venti; del secondo si ricostruisce il percorso dagli studi con Calogero e Codignola, agli interessi spinoziani e roussoviani, ad una precoce problematizzazione del nazionalismo, pur nella militanza sionista e infine l’emigrazione in Israele e l’amaro ritorno dopo la guerra in una patria che mancò di risarcire i torti da lui subiti.
Le leggi razziali al liceo Dante di Firenze. Appunti su Guido Pereyra e Renato Coèn
Cingari S
2019-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce la biografia intellettuale del poeta Guido Pereyra e quella del pedagogista Renato Coèn, due dei tre professori del liceo Dante di Firenze epurati a causa delle leggi razziali. Del primo si vede la storia prima del ’38, mostrando come il pregiudizio antisemita avesse permeato anche la letteratura critica sulla sua opera fin dai primi anni venti; del secondo si ricostruisce il percorso dagli studi con Calogero e Codignola, agli interessi spinoziani e roussoviani, ad una precoce problematizzazione del nazionalismo, pur nella militanza sionista e infine l’emigrazione in Israele e l’amaro ritorno dopo la guerra in una patria che mancò di risarcire i torti da lui subiti.File | Dimensione | Formato | |
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