Le linee guide fornite dal Consiglio d’Europa sulla competenza fonetico-fonologica sono molto scarne, in continuità con i Livelli Soglia degli anni ’70 che non davano spazio alla descrizione di questa competenza linguistica. Il presente saggio è parte del Profilo della lingua Italiana (2010) che descrive i livelli di riferimento del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue(Consiglio d’Europa 2002), esso introduce in dettaglio i diversi descrittori della competenza fonetico-fonologica nei diversi livelli di competenza linguistica da A1 a B2. La competenza fonologica si sviluppa negli apprendenti parallelamente agli altri livelli di competenza linguistica ed è indispensabile per rendere la produzione linguistica di una L2 intelligibile, coerente con la situazione comunicativa ed efficace anche dal punto di vista pragmatico.
I livelli di riferimento e l’insegnamento della fonetica e della fonologia
COSTAMAGNA L
2010-01-01
Abstract
Le linee guide fornite dal Consiglio d’Europa sulla competenza fonetico-fonologica sono molto scarne, in continuità con i Livelli Soglia degli anni ’70 che non davano spazio alla descrizione di questa competenza linguistica. Il presente saggio è parte del Profilo della lingua Italiana (2010) che descrive i livelli di riferimento del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue(Consiglio d’Europa 2002), esso introduce in dettaglio i diversi descrittori della competenza fonetico-fonologica nei diversi livelli di competenza linguistica da A1 a B2. La competenza fonologica si sviluppa negli apprendenti parallelamente agli altri livelli di competenza linguistica ed è indispensabile per rendere la produzione linguistica di una L2 intelligibile, coerente con la situazione comunicativa ed efficace anche dal punto di vista pragmatico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.