Il testo analizza il gioco d’azzardo in una prospettiva filosofico-politica e mostra come nell’azzardo legalizzato di massa il gioco non sia più sovranamente separato dalla vita ordinaria, ma la irretisce assediandola con il propagarsi delle sue calcificazioni cancerose. E, in virtù di questa sua diffusione invasiva, sussume alla valorizzazione del capitale quote crescenti di tempo-di-vita in altre epoche esterne ai suoi dispositivi di comando. In una dimensione ordinaria nella quale non si dà tendenzialmente più distinzione tra tempo della festa e tempo delle ferie, oltre che tra tempo di lavoro e tempo di vita.
Il gioco (n)e(l)la teologia del denaro
Simoncini Alessandro
2016-01-01
Abstract
Il testo analizza il gioco d’azzardo in una prospettiva filosofico-politica e mostra come nell’azzardo legalizzato di massa il gioco non sia più sovranamente separato dalla vita ordinaria, ma la irretisce assediandola con il propagarsi delle sue calcificazioni cancerose. E, in virtù di questa sua diffusione invasiva, sussume alla valorizzazione del capitale quote crescenti di tempo-di-vita in altre epoche esterne ai suoi dispositivi di comando. In una dimensione ordinaria nella quale non si dà tendenzialmente più distinzione tra tempo della festa e tempo delle ferie, oltre che tra tempo di lavoro e tempo di vita.File in questo prodotto:
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