Il saggio si occupa dell’impatto della rivoluzione bolscevica sul pensiero nazionalista italiano. Tale impatto è visto in stretta connessione con quello della Grande Guerra e mostra come tale miscela esplosiva (paura del comunismo e conflittualità internazionale) ebbe un ruolo fondamentale nello spingere la situazione italiana verso l’autoritarismo fascista. L’argomento – intrecciato anche a quello della presenza del razzismo nella cultura politica italiana coeva - è trattato nelle sue linee generali e poi circostanziato in alcune figure particolari: Enrico Corradini, Afredo Rocco, Attilio Tamaro, Maffeo Pantaleoni, Filippo Tommaso Marinetti, Francesco Coppola, non senza tralasciare Gabriele D’Annunzio e Benito Mussolini.
Il «Regno della bestia trionfante». La rivoluzione di Lenin fra nazionalismo e prefascismo
Cingari S
2017-01-01
Abstract
Il saggio si occupa dell’impatto della rivoluzione bolscevica sul pensiero nazionalista italiano. Tale impatto è visto in stretta connessione con quello della Grande Guerra e mostra come tale miscela esplosiva (paura del comunismo e conflittualità internazionale) ebbe un ruolo fondamentale nello spingere la situazione italiana verso l’autoritarismo fascista. L’argomento – intrecciato anche a quello della presenza del razzismo nella cultura politica italiana coeva - è trattato nelle sue linee generali e poi circostanziato in alcune figure particolari: Enrico Corradini, Afredo Rocco, Attilio Tamaro, Maffeo Pantaleoni, Filippo Tommaso Marinetti, Francesco Coppola, non senza tralasciare Gabriele D’Annunzio e Benito Mussolini.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
12 - nazionalismo e bolscevismo (2).pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso chiuso
Dimensione
3.4 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.4 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.