«Il giornale dell’amore»: De Sanctis legge Petrarca

Il saggio “Il giornale dell’amore”: De Sanctis legge Petrarca, inserito nel volume “Il Petrarchismo nel Settecento e nell’Ottocento” nell’ambito del progetto 2001-2004 «Petrarca. Petrarchismi. Modelli di poesia per l’Europa» che vede l’Autore tra i curatori insieme con Roberto Gigliucci e Amedeo Quondam, e con la collaborazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali- Direzione generale per i Beni librari e gli Istituti culturali. Comitato nazionale per il settimo centenario della nascita di Francesco Petrarca, rappresenta una tappa in vista della pubblicazione dell’edizione del «Saggio critico su Petrarca» di Francesco De Sanctis per l’”Edizione Nazionale delle Opere di Francesco De Sanctis”, in via di pubblicazione presso l’editore Macchiaroli di Napoli, testo fondamentale per la ricostruzione della ricezione critica dell’opera di Petrarca all’interno di un secolo, l’Ottocento, il più segnato, invece, dall’appropriazione identitario-risorgimentale della figura di Dante. Lo studio di De Sanctis si pone, dunque, come punto di discrimine importante anche per la diffusione, non solo italiana (nuove tessere sono apportate per la valutazione della fortuna che ha presso un autore apparentemente così distante come Svevo) ma anche europea, dell’immagine del poeta di Laura. Lo studio affronta le problematiche legate sia alla ricostruzione filologica del testo che scaturisce direttamente dalle Lezioni zurighesi del critico e che evidenzia le molte lacune nelle citazioni dal “Canzoniere”, sia ai contenuti che intravvedono una storia, una articolazione interna all’opera petrarchesca nelle brillanti intuizioni di lettura dei singoli componimenti poetici.