La proprietà tra Suárez e Locke (e le origini del liberalismo)

The image of John Locke on the one hand seems consecrated and defined, but on the other cannot avoid showing a series of variations and oscillations which are due to historical conditions and orientations that have changed over time. In terms of retrieval rather than refusal or indifference towards the philosophy of the schools, a role has been recognized to an influence exerted by Francisco Suárez towards the English thinker. In the field of the source of obligations, and especially of the property rights, the similarities between the two authors are even surprising. The foundations of the classical liberal doctrine of property could be found, apparently, in a rather unsuspecting original place. The essay indicates the similarities between the two doctrines and suggests some possible historiographical implications.

L’immagine di John Locke da un lato sembra consacrata e definita, dall’altro non può non presentare una serie di variazioni e oscillazioni legate a condizioni storiche e orientamenti culturali mutevoli nel corso del tempo. All’insegna della ripresa anziché del rifiuto o indifferenza nei confronti ad esempio della filosofia delle scuole, un ruolo è stato riconosciuto anche ad un’influenza esercitata da Francisco Suárez nei confronti del pensatore inglese. Nel campo della sorgente dell’obbligazione, del suo fondamento e del diritto di proprietà in particolare, le analogie tra i due autori sono perfino sorprendenti. Il fondamento della classica dottrina liberale della proprietà si potrebbe trovare, a quanto pare, in un luogo originario alquanto insospettabile. Il saggio indica le analogie tra le due dottrine e suggerisce alcune possibili implicazioni storiografiche.