Puoti, Basilio

Il profilo biografico mette in luce i contatti e la collaborazione del giovane Puoti con intellettuali impegnati nel processo riformistico, durante il cosiddetto decennio francese a Napoli (1806-15). Si sofferma poi più ampiamente sul ruolo di formazione civile esercitato, nell’età della restaurazione borbonica, dalla sua celebre scuola di lingua italiana, a cui è legata la fama del marchese, quale principale esponente del purismo meridionale ottocentesco. Dalla sintetica ricognizione della sua produzione di grammatiche, vocabolari e introduzioni all’arte dello scrivere emerge come per Puoti la purezza della lingua rappresentasse un obiettivo importante, ma non sufficiente, e il fine dell’insegnamento fosse da lui individuato soprattutto nell’addestramento degli allievi alla naturalezza e all’efficacia espressiva.