Il saggio discute di come la storia e il rapporto con la memoria sia messo in atto dal videogioco. Si segnala come il videogioco sia esso stesso storicizzabile e divenga mezzo storiografico. Si sottolinea come il videogioco presenti la storia come serie di eventi riprodotta o come sperimentazione di una possibile realtù alternativa. Si indica infine la necessità della pratica dell'archiviazione e della filologia del videogame, nonostante la chiara aleatoreità del mezzo.
Storia, filologia e conservazione di un medium instabile, [il videogioco]
Federico Umberto Giordano
2017-01-01
Abstract
Il saggio discute di come la storia e il rapporto con la memoria sia messo in atto dal videogioco. Si segnala come il videogioco sia esso stesso storicizzabile e divenga mezzo storiografico. Si sottolinea come il videogioco presenti la storia come serie di eventi riprodotta o come sperimentazione di una possibile realtù alternativa. Si indica infine la necessità della pratica dell'archiviazione e della filologia del videogame, nonostante la chiara aleatoreità del mezzo.File in questo prodotto:
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