L’Agenda 2030 riconosce i fenomeni migratori come una delle dimensioni dello sviluppo, “se adeguatamente gestiti”. Nel tempo, il nesso migrazione-sviluppo si è arricchito nei principi guida, negli approcci e negli strumenti operativi, che restano comunque in fieri. Il paper rievoca come le aspettative apodittiche siano andate deluse e argomenta la necessità di un coinvolgimento meno asimmetrico degli attori africani, focalizzandosi sull’associazionismo delle comunità diasporiche.
Riflessioni sul nesso migrazione e sviluppo e il ruolo delle diaspore africane
Guazzini F
2018-01-01
Abstract
L’Agenda 2030 riconosce i fenomeni migratori come una delle dimensioni dello sviluppo, “se adeguatamente gestiti”. Nel tempo, il nesso migrazione-sviluppo si è arricchito nei principi guida, negli approcci e negli strumenti operativi, che restano comunque in fieri. Il paper rievoca come le aspettative apodittiche siano andate deluse e argomenta la necessità di un coinvolgimento meno asimmetrico degli attori africani, focalizzandosi sull’associazionismo delle comunità diasporiche.File in questo prodotto:
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