L’obiettivo del contributo è in primo luogo quello di analizzare in quale misura il multilinguismo sia utilizzato come strumento di mediazione e di nuova cittadinanza in due ambiti di policy (sanità e istruzione) tra i più sensibili ai fini del processo di integrazione dei migranti, all’interno del contesto italiano e di altri contesti europei selezionati per collocazione geografica, tradizione immigratoria e orientamento ideologico (Francia, Germania, Regno Unito, Svezia, Spagna e Portogallo). Un secondo obiettivo consiste nel fare emergere dall’analisi elementi utili a valutare quanto l'Italia possa dirsi in cammino verso un processo di riconoscimento e legittimazione del “nuovo multilinguismo” apportato dalle migrazioni.
Il multilinguismo come strategia di mediazione e strumento di nuova cittadinanza: Europa e ltalia
S. Scaglione
2018-01-01
Abstract
L’obiettivo del contributo è in primo luogo quello di analizzare in quale misura il multilinguismo sia utilizzato come strumento di mediazione e di nuova cittadinanza in due ambiti di policy (sanità e istruzione) tra i più sensibili ai fini del processo di integrazione dei migranti, all’interno del contesto italiano e di altri contesti europei selezionati per collocazione geografica, tradizione immigratoria e orientamento ideologico (Francia, Germania, Regno Unito, Svezia, Spagna e Portogallo). Un secondo obiettivo consiste nel fare emergere dall’analisi elementi utili a valutare quanto l'Italia possa dirsi in cammino verso un processo di riconoscimento e legittimazione del “nuovo multilinguismo” apportato dalle migrazioni.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
migrareport-2018.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso chiuso
Dimensione
6.99 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.99 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.