Il libro è incentrato sul triennio 1989-1991, che l’autore definisce il tempo della “scoperta” dell’immigrazione. Nell’agosto del 1989 l’omicidio del giovane sudafricano Jerry Essan Masslo, a Villa Literno, suscitò grande emozione e portò alla ribalta nazionale il problema dello sfruttamento dei braccianti immigrati. A breve distanza di tempo, il dibattito per l’approvazione della legge Martelli e soprattutto gli sbarchi dei profughi albanesi in Puglia, nel 1991, fecero dell’immigrazione un tema di aspro confronto nazionale. Il libro, attraverso una ricostruzione di quelle vicende, rievoca il clima politico e il dibattito di quegli anni, densi di cambiamenti epocali nel mondo e in Italia.
Il grande sbarco. L'Italia e la scoperta dell'immigrazione
De Cesaris, Valerio
2018-01-01
Abstract
Il libro è incentrato sul triennio 1989-1991, che l’autore definisce il tempo della “scoperta” dell’immigrazione. Nell’agosto del 1989 l’omicidio del giovane sudafricano Jerry Essan Masslo, a Villa Literno, suscitò grande emozione e portò alla ribalta nazionale il problema dello sfruttamento dei braccianti immigrati. A breve distanza di tempo, il dibattito per l’approvazione della legge Martelli e soprattutto gli sbarchi dei profughi albanesi in Puglia, nel 1991, fecero dell’immigrazione un tema di aspro confronto nazionale. Il libro, attraverso una ricostruzione di quelle vicende, rievoca il clima politico e il dibattito di quegli anni, densi di cambiamenti epocali nel mondo e in Italia.File | Dimensione | Formato | |
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