AMBITO E PROSPETTIVA DELLA RICERCA Il Made in Italy (MiI) rappresenta un sistema simbolico valoriale capace di esprimere l’essenza della distintività culturale ed identitaria italiana: creatività, innovazione, qualità dei prodotti ma, anche, stile del buon vivere, armonia della forma e qualità del lavoro. Il MiI, interpretato come “bene culturale” (Throsby, 2005), genera diffusione di cultura italiana attraverso processi di fruizione condivisi da gruppi. Ciò può creare un impatto in molteplici aree, come quella socio-culturale-educativa (es.: cultura musicale, cinematografica, letteraria, comunicazionale e mediatica, sportiva; scambi linguistici, migrazionali..); politico-culturale: (accordi istituzionali, cooperazione allo sviluppo..); economico-produttiva (scambi commerciali, turistici..) L’analisi del MiI nell’ottica della coesione tra sistemi sociali internazionali implica lo studio delle modalità relazionali di scambio e di reciprocità, al fine di coglierne le potenzialità di integrazione. IPOTESI DI RICERCA Può un fenomeno economico - identitario - culturale, specificatamente, il Made in Italy, creare coesione tra sistemi sociali internazionali? Il dato economico, a quali aspetti culturali si lega? Quale coesione genera e tra quali sistemi? Ossia, nei paesi ove è più forte la presenza del Made in Italy, esiste coesione maggiore con l’Italia? Reciprocamente, corrisponde a tale fenomeno una diffusione in Italia del “Made in –“ di quel paese? Esistono anche livelli di coesione superiore tra i paesi ove il Made in Italy è diffuso? Si genera, cioè, un sistema? In quale maniera, livelli ed ambiti si manifesta questa coesione? Inoltre: è il Made in Italy che guida la diffusione della cultura ed identità italiana all’estero, anche attraverso la fruizione di prodotti culturali italiani o è la diffusione di questi ultimi la condizione per lo sviluppo del Made in Italy in quel sistema internazionale? Se viene confermata l’ipotesi, potremo affermare che: le azioni di investimento nella diffusione del Made in Italy e da parte del mondo della politica, istituzioni, economia, società, hanno come conseguenza lo sviluppo di coesione sociale tra sistemi ed aree geopolitiche internazionali. METODOLOGIA DI INDAGINE In questa ricerca, i principi guida metodologici seguono un’approccio sistemico, dinamico, (Wallerstein, 1974), olistico. Tecniche di analisi 1) Analisi di classificazione (es.: Analisi di regressione, Tecniche di Alberi decisionali) 2) Analisi associative (es.: Market Basket Analisys, Network Analisys) 3) Cluster Analisys 4) Analisi di geomarketing (es.: Analisi di variabili territoriali) 5) Analisi di statistica inferenziale

Made in Italy e coesione sociale tra sistemi internazionali. Un approccio olistico attraverso l'applicazione di data mining e tecniche di analisi innovative

PADUA D
2007-01-01

Abstract

AMBITO E PROSPETTIVA DELLA RICERCA Il Made in Italy (MiI) rappresenta un sistema simbolico valoriale capace di esprimere l’essenza della distintività culturale ed identitaria italiana: creatività, innovazione, qualità dei prodotti ma, anche, stile del buon vivere, armonia della forma e qualità del lavoro. Il MiI, interpretato come “bene culturale” (Throsby, 2005), genera diffusione di cultura italiana attraverso processi di fruizione condivisi da gruppi. Ciò può creare un impatto in molteplici aree, come quella socio-culturale-educativa (es.: cultura musicale, cinematografica, letteraria, comunicazionale e mediatica, sportiva; scambi linguistici, migrazionali..); politico-culturale: (accordi istituzionali, cooperazione allo sviluppo..); economico-produttiva (scambi commerciali, turistici..) L’analisi del MiI nell’ottica della coesione tra sistemi sociali internazionali implica lo studio delle modalità relazionali di scambio e di reciprocità, al fine di coglierne le potenzialità di integrazione. IPOTESI DI RICERCA Può un fenomeno economico - identitario - culturale, specificatamente, il Made in Italy, creare coesione tra sistemi sociali internazionali? Il dato economico, a quali aspetti culturali si lega? Quale coesione genera e tra quali sistemi? Ossia, nei paesi ove è più forte la presenza del Made in Italy, esiste coesione maggiore con l’Italia? Reciprocamente, corrisponde a tale fenomeno una diffusione in Italia del “Made in –“ di quel paese? Esistono anche livelli di coesione superiore tra i paesi ove il Made in Italy è diffuso? Si genera, cioè, un sistema? In quale maniera, livelli ed ambiti si manifesta questa coesione? Inoltre: è il Made in Italy che guida la diffusione della cultura ed identità italiana all’estero, anche attraverso la fruizione di prodotti culturali italiani o è la diffusione di questi ultimi la condizione per lo sviluppo del Made in Italy in quel sistema internazionale? Se viene confermata l’ipotesi, potremo affermare che: le azioni di investimento nella diffusione del Made in Italy e da parte del mondo della politica, istituzioni, economia, società, hanno come conseguenza lo sviluppo di coesione sociale tra sistemi ed aree geopolitiche internazionali. METODOLOGIA DI INDAGINE In questa ricerca, i principi guida metodologici seguono un’approccio sistemico, dinamico, (Wallerstein, 1974), olistico. Tecniche di analisi 1) Analisi di classificazione (es.: Analisi di regressione, Tecniche di Alberi decisionali) 2) Analisi associative (es.: Market Basket Analisys, Network Analisys) 3) Cluster Analisys 4) Analisi di geomarketing (es.: Analisi di variabili territoriali) 5) Analisi di statistica inferenziale
2007
Made in Italy, bene culturale, coesione tra sistemi internazionali; Made in Italy, cultural good, cohesion among international systems
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12071/2317
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