Leopoldo Franchetti e la questione fondiaria nell'Africa italiana: tra progetti e realizzazioni

Questo saggio è frutto di una ricerca che affronta integralmente, per la prima volta nel panorama della letteratura, l’operato coloniale di Leopoldo Franchetti, uno dei pochissimi policy-maker dell’Italia liberale che ebbe modo di agire in ciascuno dei possedimenti coloniali dell’Italia in Africa – Eritrea, Somalia e Libia – nella fase del loro primo impianto. Il lavoro analizza l’interrelazione tra i progetti in materia fondiaria di Franchetti, miranti a dare parziale soluzione alla questione migratoria nazionale, con la sua visione di “politica indigena”, tra pianificazione e realizzazioni. Si sottolinea come tale discrasia non fu dovuta solo a problematiche di politica interna italiana, ma anche a quelle epistemologiche, nonché all’agentività emersa negli scenari delle colonie d’Africa.